2008/2009

2009

SETTEMBRE 2009


Nel mese di settembre la nostra Associazione ha organizzato per un gruppo di 10 persone un nuovo viaggio nello Stato indiano del Jammu & Kashmir, per visitare lo Zanskar,il Kashmir ed il Ladakh. Tappa fondamentale del viaggio è stata ovviamente LAMAYURU.
Attraverso contatti precedenti avevamo preannunciato la nostra visita concordando di incontrare il Capo del villaggio ed uno degli insegnanti già conosciuti l’anno prima, a Leh, dove abbiamo potuto acquistare insieme il materiale per i kit scolastici, i libri , i dizionari ,altri strumenti didattici ed alcuni giochi per i più piccoli. A Lamayuru è possibile acquistare solo beni di primissima necessità.


 

Tutto è avvenuto come previsto per cu,i in data 4 settembre, accolti con una grande festa da studenti,insegnanti ed autorità del villaggio nel cortile della scuola, abbiamo raccontato loro le nostre intenzioni di proseguire le azioni di scambio e di sostegno, richiedendo la loro collaborazione per individuare compiutamente necessità, obiettivi e strumenti.

Separatamente abbiamo incontrato tutti gli insegnanti ed il direttore della scuola per scendere nel dettaglio dei progetti futuri da avviare.

I progetti e le azioni concordate sono state le seguenti:
1 – Sostegno alle attività educative invernali per i prossimi mesi di gennaio e febbraio 2010 rivolto a un numero di circa 100 ragazzi di età dai 5 ai 17 anni, inclusi alcuni frequentanti in estate scuole in altre città ma che d’inverno non hanno altre soluzioni a causa dell’isolamento. L’orario delle attività è dalle 11 alle 15, per sfruttare le ore più calde della giornata.
Le famiglie del villaggio sostengono l’onere dei pasti per tutti i bambini e ragazzi. La spesa

Finanziata da Orient@menti riguarda lo stipendio ed i pasti delle 3 insegnanti nonché il combustibile per riscaldare i locali della scuola,

per un TOTALE DI EURO 1.180,00

2 – Sostegno alle attività didattiche con la consegna di n. 98 kit di materiale scolastico (uno per ciascuno degli studenti frequentanti), n. 15 libri di narrativa in inglese per la biblioteca, n. 6 dizionari in lingua inglese, hindi e urdu, ed alcuni giochi didattici e sportivi suddivisi per grandi e piccoli,

per una spesa TOTALE DI EURO 134,00

3 – finanziamento dei lavori di ristrutturazione del centro I.C.D.S. – Integrated Child Developement Scheme – vale a dire della sede del servizio educativo per i bambini dai 3 ai 5 anni, in analogia con la nostra scuola materna.
Il personale educativo ed i pasti forniti sono interamente pagati dal governo dello stato del J & K. Mentre la sede deve essere messa a disposizione dal villaggio. Ovviamente il villaggio non ha entrate proprie per cui non dispone dei soldi per finanziare l’acquisto del materiale necessario per eseguire i lavori.

A nome di Orient@menti abbiamo stipulato un accordo, firmato dal Capo del villaggio, dal
Presidente del Comitato Educazione nonché dal Direttore della scuola, in cui si sono precisati i lavori da effettuare (pavimenti, tetto, infissi ed arredi vari sia della cucina sia delle aule, nonché copertura a vetri del piccolo porticato antistante quale “solarium” per l’accumulo di aria calda a beneficio delle aule) ed individuati i costi del materiale necessario. L’accordo prevede che tutta la manodopera sia a totale carico delle famiglie del villaggio quale contributo della comunità per la riuscita del progetto.

La spesa a carico di Orient@menti è per un TOTALE EURO 2.455,00 dei quali la metà è stata data come anticipo per l’acquisto dei materiali e le altre due appena avuto notizia dell’avanzamento e della fine lavori
4 - Prosecuzione e ideazione di nuovi percorsi di scambio fra insegnanti e bambini di Lamayuru con insegnanti e bambini delle scuole italiane che, con l’assistenza della nostra associazione, potranno sfociare in vere e proprie azioni di sostegno a distanza fra famiglie e fra classi.

2008

SETTEMBRE 2008


 

Nel Settembre del 2008 organizziamo un viaggio specificatamente dedicato a questo proposito, incontriamo a Lamayuru alcuni rappresentanti della comunità del villaggio, nonché alcuni insegnanti della scuola, che raccoglie studenti provenienti anche da altri 8 villaggi vicini, per conoscerci e concordare obiettivi ed azioni di una nuova amicizia di interesse comune, ed in particolare:


1) Occasioni di conoscenza reciproca e scambi fra realtà educative

2) Supporto alle strutture ed ai servizi scolastici del Comune di Lamayuru


3) Sostegno a distanza di bambini in difficoltà da parte di classi o famiglie italiane. L’esperienza culminante, quell’anno, ha avuto luogo durante un grande evento organizzato dal villaggio, in cui abbiamo conosciuto tutti gli studenti , gli insegnanti, le loro famiglie, e molti rappresentanti degli organi di governo della comunità. L’impressione è stata quella di una comunità molto solidale nell’affrontare le molte difficoltà di sopravvivenza causate dall’isolamento, soprattutto in inverno, da un contesto naturale arido ed impervio e da un’economia prevalentemente di sussistenza, basata sull’allevamento e le preziose coltivazioni estive. Ci è parso che un nostro intervento di sostegno materiale, anche minimo, potesse essere ottimizzato ed amplificato a loro vantaggio grazie all’ impegno ed alle solidarietà che erano in grado di esprimere tra di loro .
Gli studenti suddivisi, fra scuola materna, elementare e secondaria, sono circa un centinaio.
In quell’occasione, abbiamo finanziato l’acquisto in loco di un kit di materiale scolastico per ciascuno studente,confezionato in base ai suggerimento dei loro insegnanti. Proprio gli incontri con i responsabili del villaggio e gli insegnanti ci hanno fatto conoscere molto della loro vita, delle loro abitudini, dei loro desideri e necessità.
Rientrati in Italia abbiamo avviato una riflessione anche con altri iscritti dell’Associazione per definire gli strumenti e le modalità necessari per dare concretezza alle azioni concordate in Ladakh.
Sostanzialmente abbiamo ritenuto prioritario avviare:
a) iniziative di sensibilizzazione sul contesto, le realtà e le necessità della comunità di Lamayuru, tramite serate informative ed incontri, sia presso la sede della nostra Associazione, sia presso altre associazioni , enti locali ovvero nelle scuole.
b) ricerche di partner o sponsor interessati alle finalità del progetto

Siamo pertanto giunti alla prima definizione degli OBIETTIVI DEL PROGETTO:

a) In Ladakh: sviluppare alcune azioni di sostegno individuate esclusivamente di comune accordo con i responsabili del villaggio e della scuola di Lamayuru. Privilegeremo azioni in grado di migliorare le condizioni di vita e garantire alcuni

bisogni fondamentali a tutti gli studenti, sia con finanziamenti diretti sia con il coinvolgimento diretto delle loro famiglie e degli altri abitanti di Lamayuru

b) In Italia: proseguire il lavoro di informazione e sensibilizzazione sulla cultura del Ladakh e sulle condizioni di vita del villaggio beneficiario, favorendo scambi culturali e impegni concreti da parte dei sostenitori che potranno partecipare anche direttamente alle fasi di realizzazione del progetto.

Quindi abbiamo definito le AZIONI POSSIBILI :


a) Eventi pubblici, mostre, conferenze sul Ladakh. Tali occasioni saranno occasioni anche per promuovere raccolte di fondi destinati a finanziare le azioni del progetto.
b) Percorsi educativi , gemellaggi e sostegni a distanza di classi o singoli studenti.

c) Acquisto in loco di materiale didattico richiesto dagli insegnanti locali come quaderni, biro e altre piccole attrezzature utili al lavoro scolastico, nonché libri e dizionari per arricchire la piccola biblioteca della scuola.

d) Finanziamento del servizio di animazione scolastica durante il periodo invernale di chiusura della scuola statale, assumendo l’onere degli stipendi e della mensa per 2 educatori, per 2 mesi. Il servizio invernale serve a coinvolgere i bambini ed i ragazzi in attività educative e di socializzazione per scongiurare l’isolamento indotto dalle dure condizioni climatiche e dall’ assenza di qualsiasi attività aggregativa, utilizzando lo stesso edificio scolastico.

e) Acquisto in loco di banchi e sedie ed altro arredo scolastico

f) Una gita scolastica per i bambini più grandi in modo da far conoscere altre realtà 
del loro territorio, in particolare i monasteri a cui sono legati per motivi religiosi.

g) Ristrutturazione dei locali che accolgono la scuola per i più piccoli, che oggi versano in pessime condizioni e sono inagibili, rendendoli strutturalmente più idonei ed accoglienti.

h) Allestire un ostello per ospitare 90 bambini circa che vivono in villaggi isolati intorno a Lamayuru dando loro la possibilità di rimanere a scuola anche durante le chiusure brevi delle scuole, senza dover ritornare a casa la sera.

i) Organizzazione di viaggi in loco per monitorare l’avvio delle realizzazioni per le prime fasi del progetto e l’impiego delle risorse raccolte nonchè per stabilire le ulteriori fasi progettuali definendone i tempi di attuazione. Fondamentale è l’accordo sul tipo di impegno dei beneficiari adulti e delle istituzioni locali nelle singole tappe del percorso progettuale. Le delegazioni sono aperte alla partecipazione dei sostenitori del progetto ed a persone che vogliano sperimentare un’occasione di conoscenza diretta della realtà del Ladakh, anche come tappa di un viaggio in una delle regioni più interessanti della zona himalayana.

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PATNERS ISTITUZIONALI ITALIANI: LE SCUOLE DI TORINO E DI SCIOLZE

Nel mese di Dicembre 2008 abbiamo avviato con la scuola primaria di SCIOLZE in Provincia di Torino un percorso di sensibilizzazione e di conoscenza sulla realtà di Lamayuru. Abbiamo così iniziato una proficua collaborazione mirata ad arricchire la attività educativa di entrambe le scuole con l’indiscusso effetto di potenziare le nostre attività di solidarietà.

Nel corso dei mesi successivi , grazie all’impegno di nostri associati, siamo riusciti a coinvolgere altre 3 scuole primarie di Torino: ALLIEVO, FRANCHETTI E GOBETTI.


In ognuna di esse siamo stati invitati a presentare ai bambini il nostro progetto: gruppi di classi hanno assistito alla proiezione del filmato che illustrava luoghi e persone nonché al racconto della loro vita, del significato della nostra amicizia, e delle attività del progetto in corso.

I bambini , molto interessati, hanno espresso una grande curiosità per quella vita quotidiana così diversa sommergendoci di domande .
Da tali incontri è nata l’idea di avviare una corrispondenza tra le scuole italiane e quella di Lamayuru utilizzando le conoscenze di inglese comuni ai bambini indiani ed italiani nonché disegni e foto . Le lettere hanno viaggiato in entrambe le direzioni o per posta o trasportate dalle 2 nostre delegazione in viaggio ed hanno consentito ai bambini di scambiarsi volti,nomi, notizie sulle loro famiglie ,immagini sulle loro abitazioni, sugli animali, la natura,ecc..

Gli bambini di Lamayuru , di Sciolze e di Torino hanno stabilito un sottile legame che allarga gli orizzonti della loro crescita.